L'ARCA, sensibile agli scopi sociali perseguiti dall'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), ha scelto di contribuire e collaborare attivamente - a titolo gratuito ed in pieno spirito di liberalità - alle iniziative per la raccolta dei fondi per il finanziamento della ricerca oncologica, con la diffusione di un piano di informazione qualificato sui progressi della ricerca scientifica oncologica in Itaila e sui temi della prevenzione e dei corretti stili di vita e con il coinvolgimento dei Soci a partecipare come volontari all'organizzazione e svolgimento degli eventi di raccolta fondi ("Arance della Salute", "Azalea della Ricerca", ecc.).

DOMENICA 13 MAGGIO, per la FESTA DELLA MAMMA,
UN FIORE SI TRASFORMA IN UNA GRANDE FORZA!

Partecipa anche tu alla distribuzione in circa 3.500 comuni italiani dell'"AZALEA DELLA RICERCA", indispensabile a garantire continuità ai progetti di ricerca sui tumori femminili.

In soli 30 anni, la guaribilità media dei tumori è più che raddoppiata e per alcune forme – soprattutto per il tumore al seno – i tassi di guarigione sono saliti all’80%. Ma ciò che fa la differenza e che rappresenta la grande conquista della ricerca è l’aumento delle diagnosi precoci, le uniche che consentono interventi curativi e tempestivi. A rendere il cancro una malattia sempre più curabile concorrono, da una parte, l’ingegno e la passione dei nostri ricercatori e dall’altra l’impegno di tutti coloro che credono nell’operato della ricerca e che non smettono di sostenerla.

La giornata dell’Azalea è anche un’opportunità per parlare al pubblico della grande vitalità femminile nella scienza e, in particolare, nel mondo della ricerca sul cancro. Alle donne che lavorano per la salute di altre donne AIRC ha voluto dedicare la pubblicazione speciale che accompagnerà le azalee nelle piazze: “Donne per le donne – ricercatrici per le pazienti, donne attente a se stesse nella prevenzione”. La donna  ha il grande privilegio di poter prevenire la malattia anche da sana e quindi sta anche in lei la possibilità proteggersi dal cancro.
L’arma, questa volta, è una sola: la prevenzione. Per questo è stato dato ampio spazio anche alle “ricette della salute”: semplici accorgimenti che, secondo gli esperti, potrebbero aiutarci ad ascoltare i segnali precoci del corpo e a consultare il medico quando si ha un dubbio. Questa può essere la strada vincente.