Come promesso, ieri eravamo alla festa di Ciak.

Lo spazio Lancia è stato preso d’assalto tanto che da una certa ora non si è più potuto entrare, persone ammassate ovunque, in uno spazio che per l’80% è occupato da una piscina (nella quale chi scrive ha avuto il terrore di cadere durante tutta la serata).

C’era buona musica, c’era l’open bar, un vocalist decisamente improbabile e tante persone “che fanno il cinema” e che si conoscono e che sono tutti amici, finchè l’interlocutore non se ne va e “oh, ma chi è era questo?” se non “mamma mia lo detesto, e poi è un cane! Ma l’hai visto il suo ultimo film? Or-ren-do!”

Non facendo cinema, noi ARCA ci siamo sentiti liberi di ballare e basta, stando ben attenti a dove mettere i piedi perché la piscina era proprio dietro di noi.

Il film di metà giornata, perché non ci è assolutamente possibile essere svegli per quello della mattina, è quello di Abel Ferrara “4.44 Last day on Earth”, che racconta le ultime ore sulla terra di una coppia troppo presa dai loro psicodrammi sentimentali per riuscirsi a preoccupare dell’imminente catastrofe; un’occasione sprecata per lanciare un messaggio ambientalista fuori dalla banalità del ‘già detto’.

Oggi passano due pellicole molto attese dall’inizio del festival: sul versante internazionale William Friedkin, padre de “L’Esorcista”, ritorna con “Killer Joe”, mentre l’Italia schiera il terzo ed ultimo film in concorso, l’esordio alla regia di Gian Alfonso Pacinotti (meglio conosciuto come Gipi): “L’Ultimo terrestre” un film veramente sorprendente quanto a semplicità, profondità e realizzazione, salutato da una Sala Grande letteralmente in delirio che non finisce di applaudire finchè la voce della sala ricorda che una nuova proiezione avrà luogo nella stessa sala cinque minuti dopo e SI DEVE uscire.

Quanto alla serata di oggi non c’è che da scegliere: nello spazio Lancia festa di “L’Ultimo terrestre”, con musica live, open bar e uno spazio decisamente meno affollato e più vivibile di ieri sera; se invece si vuole ballare lo spazio Nastro Azzurro prevede un dj set di tutta la notte per festeggiare “Killer Joe”; infine, lo spazio Fendi all’interno dell’hotel Excelsior ospita un’esclusiva “One Night Star” (?) dove l’accesso è ristretto e il dress code è black (sarà una festa in passamontagna?).

Ci dividiamo tra i vari spazi consci che domani: ci attende una proiezione alle 9.00 di mattina, ci sono due premi ARCA da assegnare ed una premiazione da organizzare!